Gli stili di arredamento
Arredare la propria abitazione secondo uno stile preciso richiede alcuni accorgimenti che rendano l’insieme omogeneo ed equilibrato.
Gli stili di arredamento più utilizzati ad oggi sono quello classico, moderno e shabby. Per dare maggior valore a ogni elemento è opportuno conoscere quali sono le differenze tra queste tre tipologie e, di conseguenza, scegliere quello che si sposa al meglio con le proprie necessità ma soprattutto con il proprio gusto personale.
« Lo stile classico: una scelta tradizionale sempre attuale »
L’arredamento classico è la soluzione giusta se si ha intenzione di vivere in un ambiente elegante e raffinato.
Una delle caratteristiche di maggior rilievo di questo stile è rappresentato dalla presenza di mobili importanti e di valore che si distinguono per avere delle linee morbide capaci di creare atmosfere suggestive e particolari.
Nel soggiorno di un appartamento moderno non può mancare un comodo divano con rivestimento in tessuto con trame fiorite e tendaggi dalle tonalità neutre. Se la casa non è particolarmente grande devono essere preferiti complementi d’arredo trasparenti come, per esempio, una cristalliera.
Anche altri elementi possono aumentare la bellezza dello stile classico come tappeti, quadri e oggetti da posizionare su librerie o consolle.
La camera da letto deve essere importante e di classe, impreziosita con una testiera in ferro battuto lavorato e un lampadario di cristallo.
Infine, per un perfetto stile classico, è bene tinteggiare le pareti con tonalità neutre che risultano sempre attuali.
« Linee geometriche e tinte luminose per un perfetto stile moderno »
Lo stile moderno si caratterizza per essere minimale. I mobili, realizzati in materiali innovativi e all’avanguardia, hanno forme geometriche e squadrate e si presentano senza particolari elementi decorativi che rischiano di appesantire l’insieme.
I mobili da preferire in salotto sono funzionali ma dalle linee pulite e regolari. Il divano è da preferire in pelle e i colori da utilizzare devono essere poco invasivi anche se sono ammesse tonalità vivaci e brillanti che devono essere abbinate in modo preciso e equilibrato. Colorare una parete in argento, per esempio, potrebbe essere una soluzione di grande effetto.
I complementi d’arredo non devono essere troppi e, per quello che riguarda i tappeti vanno preferiti quelli con decori geometrici.
La cucina deve rispettare le stesse caratteristiche minimali e accostamenti di colori come grigio, nero e bianco.
« Stile shabby per una casa calda e accogliente »
Per rendere la propria abitazione calda e accogliente la scelta migliore è quella di optare per lo stile shabby.
Questa tipologia di arredo si caratterizza per la presenza di elementi naturali come pietra o legno che devono essere presenti in gran parte degli ambienti, dalla cucina fino al bagno.
Una delle caratteristiche principali di questo stile è la presenza di mobili antichi e restaurati ad hoc con metodologie particolari che rendono ogni elemento suggestivo e particolare.
I colori da preferire in questa tipologia di arredo sono il bianco, crema, panna ma anche tinte pastello come il verde o il celeste che potranno essere utilizzate per le ante della cucina.
I mobili da preferire sono in legno sbiancato e, per aumentare la bellezza di questo stile, occorre inserire degli elementi come piante verdi, tende a fiori e cuscini grandi e comodi da posizionare sul divano ma anche su un tappeto collocato sotto di esso.
